Sabato 17 Settembre

15:00 - Borgata Paraloup
Borgata Paraloup

"Primo studio" - Un giorno di Fuoco

Teatro

La vicenda è la cronaca di un fatto di sangue realmente accaduto nel’33. Fatti che succedono anche oggi, la cronaca tende a suscitare scalpore, paura, stupore, quasi mai a comprendere. Evento all'interno della rassegna "Racconti di fine estate - anteprime d’autunno"


Dettagli evento

Ingresso

Domenica 18 settembre 2022, ore 15.00

Borgata Paraloup, Rittana (CN)

Ingresso: 12 euro
Prenotazione obbligatoria su Eventbrite, pagamento in cassa. 

Lo spettacolo sarà preceduto dalla camminata Rural Migrantour a Borgata Paraloup: un percorso con un’accompagnatrice interculturale alla scoperta delle storie di migrazione, resistenza e ritorni sui sentieri intorno alla Borgata Paraloup.

Evento a cura della Fondazione Nuto Revelli e della Borgata Paraloup in collaborazione con Borgate dal Vivo.

Descrizione

Un Giorno di Fuoco, principale brano dei “Racconti del Parentado”, potrebbe apparire come il titolo di un film di Sergio Leone e la sensazione non è del tutto sbagliata: un uomo prende il fucile e spara, uccide metà della sua famiglia e si asserraglia dentro casa in una battaglia all’ultimo sangue con le forze dell’ordine.

La vicenda è la cronaca di un fatto di sangue realmente accaduto nel’33. Fatti che succedono anche oggi, riempiono le colonne della cronaca nera per alcune settimane poi scompaiono, e in quelle settimane la cronaca tende a suscitare scalpore, paura, stupore, quasi mai a comprendere.

Quella di Fenoglio è invece un esempio di cronaca umanissima che ci fa capire e “vedere”. Una follia omicida che Fenoglio gradatamente trasforma attraverso i colori dell’epica popolare e restituisce come dramma collettivo di una comunità. 

Una narrazione epica, quindi, con un impianto narrativo geniale in cui tutto concorre al racconto: dalle nuvole, alle fucilate lontane, ai personaggi del paese che ci conducono attraverso il dramma non senza crudeltà e ironia, e la personale vendetta dell’assassino si trasforma in mitica risposta ad un presente soffocante.  

Il linguaggio di Fenoglio simile ad un distillato, fa si che Un giorno di fuoco sia sceneggiatura, sia testo teatrale, e, come qualcuno ha detto, un “cantare” storico, un “cantare epico”. Perfetto per una narrazione teatrale, dove, in questo caso, la regia e l’interpretazione lavorano al racconto, reso integralmente, come ad un grande spartito, scendendo nella vocalità delle parole e ampliando la partitura sonora delle situazioni, dove personaggi, motori dell’azione, si concretizzano in contrappunto con le musiche.

Produzione

con Beppe Rosso

scene e luci Lucio Diana

regia Gabriele Vacis

sound designer Massimiliano Bressan
tecnici di compagnia Adriano Antonucci e Marco Ferrero

Realizzato da AMA Factory/ ACTI – Teatri Indipendenti

In coproduzione con Produzioni Fuorivia

Con il sostegno e in collaborazione con Centro Studi Beppe Fenoglio