Il sogno di una cosa
di Elio Germano, Teho Teardo
Domenica 23 febbraio 2025, ore 21.00
Teatro Fassino, Avigliana
Biglietto intero: 22€ + d.d.p.
Biglietto ridotto: 18€ + d.d.p.
Prevendite disponibili su Vivaticket, nei punti vendita autorizzati e presso la biglietteria Revejo (Dal 7 ottobre e fino al 25 novembre, ogni lunedì dalle 17:30 alle 19:00 presso la caffetteria "La fabbrica").
Biglietti disponibili anche in biglietteria la sera dello spettacolo dalle 20:00
Spettacolo COMPRESO nell'abbonamento, scopri tutti i dettagli!
Liberamente tratto dal capolavoro di Pasolini
di e con Elio Germano, Teho Teardo
PIERFRANCESCO PISANI PER INFINITO TEATRO E ARGOT PRODUZIONI
La foto di Elio Germano e Teho Teardo è di Fabrizio Cestari
Tre ragazzi friulani alla soglia dei vent’anni vivono la loro breve giovinezza affrontando il mondo: l’indigenza delle origini in campagna, l’emigrazione, le lotte politiche, fino all’integrazione nella società borghese del boom economico. Desiderano la felicità, la bella vita in un paese straniero, maturano una coscienza politica e sognano la rivoluzione, per poi piegarsi ai compromessi dell’età adulta. Fino a morire di lavoro.
Pasolini ci parla con le voci delle persone che dall’Italia del secondo dopoguerra, stremate dalla povertà, sono scappate attraversando illegalmente il confine per andare in Jugoslavia, attratte dal comunismo e con la speranza di trovare un lavoro dignitoso e cibo per tutti.
Vista oggi, è una specie di rotta balcanica al contrario, attraverso il medesimo confine che attualmente i profughi in fuga percorrono per venire in Italia.
Forse lo abbiamo dimenticato, ma c’è stato un momento, non molto tempo fa, in cui eravamo noi a ricorrere ai passeur.
All'interno di: Stagione SCENE dal Vivo 2024/25
Un progetto di: Revejo, Istituto Musicale Città di Rivoli "Giorgio Balmas". In collaborazione con: Comune Di Avigliana, Città di Rivoli, Fondazione Piemonte dal Vivo.