Domenica 17 Ottobre

- Piazza Martiri della Libertà
Condove

Un ebreo contro - Moni Ovadia

Letteratura



Dettagli evento

Descrizione

Un ebreo contro di Moni Ovadia (EGA-Edizioni Gruppo Abele, 2021)

Domenica 17 ottobre 2021, ore 17.30
Cinema Comunale, Piazza Martiri della Libertà, 7, Condove (TO)

Moni Ovadia sarà intervistato da Livio Pepino, curatore del volume.

 

Evento inserito nell'ambito degli appuntamenti OFF del Salone internazionale del Libro di Torino.

Ingresso libero, prenotazione obbligatoria compilando il form qui sotto.
Per accedere all'evento è necessario il green pass.

 

Moni Ovadia ha attraversato 60 anni di attivismo politico, culturale e artistico. In questo libro-intervista curato da Livio Pepino si racconta a tutto tondo: dalle amicizie che ne hanno influenzato la produzione artistica – Dario Fo, Enzo Jannacci e tante altre – alla sua visione sulla politica e la società. Un dialogo senza sconti per nessuno sulla sinistra, sulle democrazie, sul conflitto fra Israele e Palestina, sugli ultimi e i dimenticati che da sempre sono protagonisti della sua produzione artistica.

Un personaggio in continua sperimentazione, anticonformista e orgogliosamente estremista che tanto a teatro quanto nelle istituzioni racconta di uguaglianza, diritti, umanità ed empatia.

Moni Ovadia
Salomone «Moni» Ovadia (1946, Plovdiv, Bulgaria) è un attore teatrale, drammaturgo, scrittore, compositore e cantante italiano. Dopo la sua nascita la sua famiglia si trasferisce quasi subito a Milano.
La sua è una famiglia di discendenza ebraica impiantata da molti anni in ambiente di cultura yiddish e mitteleuropea. Questa circostanza influenzerà profondamente tutta la sua opera di uomo e di artista, dedito costantemente al recupero e alla rielaborazione del patrimonio artistico, letterario, religioso e musicale degli ebrei dell'Europa orientale.
Ovadia si laurea in Scienze Politiche all'Università degli Studi di Milano. Contemporaneamente al suo percorso accademico, muove i primi passi artistici come cantante e musicista.
Nel 1972 fonda il Gruppo Folk Internazionale, che più tardi si trasformerà nell'Ensemble Havadià.
Nel 1984, inizia a lavorare per il teatro al Teatro Franco Parenti di Milano.
Nel 1990 crea la Theater Orchestra e inizia a lavorare presso il CRT Artificio di Milano. Da allora i suoi spettacoli hanno ottenuto gli elogi della critica e la crescente considerazione del pubblico.
Dal 2004 al 2008 è stato Direttore Artistico del prestigioso Mittelfest di Cividale del Friuli.
Nel 1996 ha ricevuto il Premio speciale UBU per la sperimentazione su teatro e musica, solo il primo di una lunga serie che include tra gli altri: il Premio Franco Enriquez per l'impegno civile, il Premio Govi dalla città di Genova, il Premio De Sica per il teatro e da ultimo nel 2010 il prestigioso Premio Musatti.
In radio ha condotto "Note Spettinate" (1994, Radio 2), di cui è anche coautore con Mara Cantoni, e "Uomini e Profeti" trasmissione sulla spiritualità di Radio Tre. Nel cinema ha lavorato con Nanni Moretti in "Caro Diario" e con Mario Monicelli in "Facciamo Paradiso".
Nell'autunno del 2005 gli è stata conferita una laurea honoris causa in Lettere dall'Università di Pavia, e nel 2007 in Scienze della Comunicazione dall'Università per Stranieri di Siena.
Tra i suoi libri: L'ebreo che ride (Einaudi 1998), Contro l'idolatria (Einaudi 2005), Lavoratori di tutto il mondo ridete (Einaudi 2007), Il conto dell'ultima cena (Einaudi 2010).